Ho notato che ormai tanti siti di quotidiani ti propongono due scelte: o accetti tutti i cookie (quindi anche tracciamento) e puoi leggere “gratis”, oppure rifiuti i cookie ma allora devi abbonarti per leggere.
Quanto può essere lecito? Ho consultato le indicazioni del garante per la privacy ma non trovo menzione di questo caso specifico.
Non ci vedo alcuna ipocrisia. Semplicemente ti dicono “per leggere questo contenuto bisogna pagare. Preferisci pagare direttamente te cliccando rifiuta e abbonati oppure facciamo pagare uno sponsor cliccando accetta?”. Meglio di così, mi pare proprio un compromesso perfetto.
Che poi le reti pubblicitarie dei giornali italiani non sono ultrainvasive stile facebook “ieri hai cercato Y, tieni un ad per Y”
L’alternativa altrimenti sarebbe che il 99% dei clienti chiude la Tab e rimane informata attraverso fake news su TikTok o Facebook
FIFY: “preferisci pagare direttamente tu? Altrimenti vendiamo i tuoi dati a reti pubblicitarie ultrainvasive”.
E visto di chi parliamo (agnelli e cairo) immagino vendano i dati anche dei clienti paganti.
E sfortunatamente corriere e repubblica anche a qualità del giornalismo hanno attualmente poco da vendere e insegnare
mah dove sono ultrainvasive? Li tengo pure in whitelist adblocker e non mi pare che siano estremamente targetizzati. L’unica cosa è che di recente che mi ha fatto storcere il naso c’è una campagna lobbystica di philip morris per gridare allo scandalo regolamentazione europea delle e-cig travestita da infomercial (e che quindi ci clicco ogni santa volta per fargli esaurire il budget), ma per il resto non mi paiono affatto invasivi
L’hai scritto tu ultrainvasive, ho letteralmente copiato quel che hai scritto tu sulla pubblicità dei giornali italiani