Per il 2024, era attesa una proposta della Commissione Ue per migliorare il benessere di centinaia di milioni di animali da allevamento in Europa. Ma arriverà solo in minima parte, nonostante un forte consenso politico e popolare.
A far deragliare la proposta è stata anche la lobby di agricoltori e allevatori, in particolare modo quella di gruppi come European Livestock Voice – ELV, che dice di voler «ripristinare un dibattito equilibrato» sugli allevamenti.
In realtà, ELV dà spesso voce ad accademici e ricercatori ritenuti molto vicini all’industria agroalimentare e si muove per influenzare le decisioni politiche Ue.
@ailiphilia La commissione su che basi democratiche si basa? Me pare poca visto che i delegati non sono eletti. Perchè l’autorità non è delegata al parlamento europeo? (Ammetto la mia ignoranza sul funzionamento degli organi UE, ma per quel che ne so l’ unico organo legislativo è la commissione)
Non sono neanche lontanamente esperto per questo. Per quanto ne so la commissione presenta una proposta legislativa al parlamento europeo e al consiglio dell’Unione europea (gli Stati membri), che poi devono approvare i leggi. Questo è il motivo per cui penso che la commissione abbia molto potere.
La commissione su che basi democratiche si basa?
Buona domanda. Non lo so. Credo che questo è ciò che molti europei vorrebbero sapere.